Chi è proprietario di aziende, ditte o uffici sa quante preoccupazioni può cancellare affindandosi a un servizio di vigilanza o portierato. Sono due compiti diversi, spesso però forniti da una sola ditta.

 

Ci sono infatti aziende multiservizi che si occupano a tutto tondo di ciò che è utile negli uffici, dalla vigilanza alle pulizie uffici a Milano  per aziende, condomini privati e spazi pubblici.

 

In questo articolo parleremo proprio di questi servizi, fornendo un quadro esaustivo in merito alla differenza tra il portierato e la vigilanza non armata.

 

Il portierato

 

Il portierato per aziende, condomini privati e spazi pubblici, concerne un servizio di controllo dell’ edificio o di una data area. Il servizio di portierato è orientato alla prevenzione di furti o atti illeciti ai danni dell’azienda, del condominio o dello spazio pubblico.

 

In un servizio di portierato ci si occupa della registrazione dei visitatori nelle aziende, del controllo di entrate e uscite delle persone in un edificio pubblico o in un condominio, della gestione e del controllo dei parcheggi, del centralino.

 

La vigilanza non armata

 

La vigilanza non armata interessa invece l’ambito della sicurezza  e la difesa di beni o di persone. La vigilanza non armata sorveglia una data area adiacente uffici o condomini, controlla e regolare gli accessi, registra le visite, sorveglia le entrate e le uscite, fa servizio di receptionist, perlustra i  locali e i parcheggi.

 

Un servizio di vigilanza non armata può essere richiesto anche da cantieri per controllare che il materiale non venga rubato durante le ore notturne, o quando è vuoto; spesso sorveglia anche i sistemi di allarme.

 

Alle persone che si occupando di svolgere il compito di vigilante non armato, spesso viene richiesta la conoscenza delle norme antincendio e di nozioni di primo soccorso in caso di eventuale emergenza.

 

Se succede qualcosa come un tentativo di furto ai danni ad esempio di un’azienda, il vigilante non armato deve segnalare la cosa alle autorità competenti ma non può rispondere al tentativo di furto. Un vigilante non armato deve mettere in atto tutta la sua professionalità per prevenire l’eventuale insorgenza dei problemi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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