Tra i tatuaggi a Milano più richiesti ci sono sicuramente quelli in stile old school che derivano dalle tradizioni tipica dei marinai del maestro chiamato sailor jerry. È stato uno dei primi in assoluto a codificare gli elementi distintivi dello stile. Per capire quali sono i disegni più tradizionali dell’old school, basta continuare a leggere questa breve lista.

Rondini

Le rondini e sono degli uccelli fortunati per marinare perché appaiono quando si avvicina la terra ferma. Avvistare la rondine di mare quindi era simbolo di fortuna. Spesso le rondini sono disegnate in coppia sul petto.

Navi

La nave è sicuramente un simbolo molto caro per tutti i marinai perché significa libertà. Più la nave è complessa con tante vele e alberi, Maggiore è il grado e l’esperienza di chi porta tatuaggio. Anche gli elementi della nave come l’ancora o le corde fanno parte dei disegni tipici di questo stile.

Dadi e carte

Mens ruin, cioè la rovina dell’uomo per marinari era sicuramente il gioco d’azzardo. Per questa ragione tra gli elementi più canonici dello stile ci sono I dadi e le carte. Spesso questi elementi possono essere abbinati ad altri e assumono un significato completamente diverso.

Teschio

I Richiami alla morte sono piuttosto frequenti tatuaggi a Milano in stile old school. Uno di questi è sicuramente il teschio o addirittura uno scheletro intero. Anche questo elemento può essere combinato come gli altri disegni per assumere un significato più articolato.

Pin up e sirene

Ovviamente, i marinai trascorrevano molto tempo in mare senza toccare terra e senza vedere una donna. Per questa ragione spesso i tatuaggi ritrovano figure femminili come le pin up, le sirene o anche le ballerine hawaiane. L’aggiunta di cuori e nomi di donna equivaleva a una dichiarazione di amore per una particolare.

Pugnale

Altro elemento molto classico dello stile old school dei tatuaggi a Milano il mondiale. Anche questo è un disegno allegato alla morte che spesso può essere combinato ad altri come per esempio il teschio o le carte per segnalare un debito di gioco.

Di Editore