Le cucine professionali a Roma oggi spesso sono a induzione, una nuova tecnologia che presenta vantaggi in più. È possibile approfondirne alcuni nella guida che segue per fare maggiore chiarezza sull’argomento, dopo aver capito meglio come funziona.

Come funziona il piano a induzione

Il piano cottura a induzione delle cucine professionali a Roma non utilizza il gas per cucinare ma trasmette calore all’interno del tegame sfruttando il campo elettromagnetico. Non ci sono fiamme libere ma una piastra che funziona con l’elettricità. Si tratta solo di farci l’abitudine per avere una soluzione che presenta molti pregi e pochissimi difetti.

I vantaggi della cucina a induzione

Le cucine professionali a Roma con i fornelli a induzione sono una vera novità molto vantaggiosa. Anzitutto, sono delle soluzioni più sicure poiché non ci sono fiamme. Il rischio di incendio o anche di scottarsi è sicuramente migliore rispetto alle cucine di tipo tradizionale. Inoltre, questi fornelli sono anche più facile da pulire, operazione fondamentale per eliminare lo sporco dove possono annidarsi germi e batteri che danno origine anche a contaminazioni alimentari. La superficie da pulire è unica senza anfratti e nicchie dove lo sporco può depositarsi. La nuova tecnologia permette di risparmiare sui costi del gas, si utilizza un’altra fonte per generare il calore. In pochi sono a conoscenza del fatto che la tecnologia a induzione permette di cucinare in modo più veloce. Nelle cucine professionali a Roma è uno fattore fondamentale per poter rispondere prontamente a tutte le richieste dei clienti in sala ad aspettare. Far aspettare è sempre negativo in un locale che serve pasti.

I punti a sfavore della cucina a induzione

È bene elencare anche quali sono i punti a sfavore e i difetti di una cucina a induzione per avere una panoramica completa. Purtroppo, le cucine professionali a Roma con la tecnologia a induzione risultano essere ancora di più costose. Inoltre, bisogna anche utilizzare delle padelle e pentole apposite perciò spesso si è costretti a sostituire l’intera batteria.

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